Ricerca nel tempo e nell’anima: i quadri in resina di Pasquale Maisto

Pasquale Maisto realizza la sua prima opera in resina nel 2012: è Nascita, un quadro su tela in cui è già molto evidente il grande potenziale delle resine manipolate, unite a colori acrilici e contaminate da materiali tecnici come le fibre di carbonio. È questa la caratteristica dominante di tutte le sue opere, nate in risposta alla ricerca di un inedito percorso artistico, un possibile punto di incontro tra esperienza spirituale e professionale.

Ingegnere progettista, Pasquale Maisto intraprende questa nuova strada nel 2011, quando diviene responsabile unico della BTA, già con una forte esperienza come consulente di aziende produttrici di resina. L’interesse per le innovazioni tecnologiche al servizio di prodotti come la poliurea e le resine fa nascere in lui la voglia di trasferire anche su tela tutte le conoscenze acquisite negli anni sulla manipolazione di tali materiali.

Riaffiorano in questo periodo importanti esperienze di vita: il primo approccio alla costruzione, avvenuto durante l’infanzia tra la falegnameria dello zio e gli attrezzi del bricolage del padre, e la spiritualità ignaziana, vissuta in adolescenza con la pratica degli esercizi e le attività di volontariato in comunità giovanili e centri di accoglienza.

Il bagaglio professionale e la riscoperta delle proprie radici spirituali convergono nella forte passione per l’arte: Pasquale Maisto dà vita alle proprie emozioni su tela bianca. Dalla pittura materica, fonte d’ispirazione, alla conoscenza dei materiali a forte componente tecnologica, nascono quadri composti da resine flessibilizzate di diversa natura, con elementi in fibra di vetro, metallici e in fibra di carbonio.

"Ricerca nel tempo e nell’anima" di Pasquale Maisto è composta da 117 opere.

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